Atto I - L'inizio della Fine

Lascio ai miei amici il compito di guardare dentro la buca, io nel mentre inizio a guardare nei pressi della tomba, voglio provare a cercare eventuali segni di trascinamento, come se qualcosa fosse stato tirato fuori di peso da dentro, segni di corde, eventuali erbacce schiacciate. Si insomma mi guardo un po' in giro

Giovanni vi dice "Do un'occhiata alle mura della fortezza, e qui intorno insieme a Symon". Si avvia con attenzione verso le mura della fortezza dei Cappuccini, osservando eventuali impronte, cespuglio, albero, rovi se ce ne sono, ma soprattutto tracce del passaggio di 2 ragazzini.

Charles si accovaccia in prossimità della terra smossa, se quella è una tomba ciò presuppone vi fosse una lapide. In pietra. Forse divelta o spezzata...
Allunga una mano verso alcuni dei blocchi in granito tra la terra, per esaminarli, casomai combacino o rechino iscrizioni

Mi incammino insieme a GIOVANNI tuttavia sono serio e senza disturbarlo attendo un momento in cui anche lui mi guarda
"qualcosa non mi quadra, la buca è stata aperta, la terra smossa e non ci sono segni di corde, trascinamento, neanche l'erba è schiacciata. Non ha alcun senso capisci?secondo te c'è un custode qui?
Inizio a girarmi intorno, per cercare qualche cartello di indicazioni, qualora ci fossero

Italo si abbassa e saggia il terriccio, poi restando piuttosto sorpreso informa i suoi compagni in merito alle sue valutazioni "Signori, siamo in presenza di un fatto che complica la situazione, la buca è stata scavata utilizzando dell'esplosivo. Quindi ora formulando delle ipotesi, direi che la possibilità che sia stato distrutto qualcosa la ritengo più probabile rispetto all'esumazione di qualcuno o qualcosa. Non credete? Piuttosto, sarebbe fondamentale capire se l'esplosione abbia a che fare con la sparizione dei ragazzi. Accidenti! Che situazione!!"

Raccolte alcune pietre le avvolge nel fazzoletto e le ripone nella profonda tasca del soprabito.
probabilmente questo è ciò che resta di quel che è andato perso. L'esplorazione lo ha distrutto l
Ha in mano ancora un blocchetto della strana pietra e lo mostra a Italo
sembra diverso dsl resto delle pietre usate per queste tombe ma dovrei studiarlo un poco per saperne di più. Magari potremmo ricomporre i frammenti, se riuscissimo a recuperarne un buon numero.
Osserva ancora frammento che ha in mano, cercando somiglianze con quanto ha attorno

"Charles non mi sembra siano pietre che valga la pena conservare e credo che ci vorrebbe davvero troppo tempo per mettere insieme tutto il mosaico di pezzi. Ma... piuttosto... guardiamo meglio la lapide divelta della tomba? Scopriamo a chi appartiene. E quelle vicine? Sai che non riesco ad immaginare cosa possa essere successo ai ragazzi. Speriamo bene ma sono molto preoccupato" Italo si avvicina alla lapide divelta e la pulisce dal terriccio per vedere cosa c'è inciso sopra.

Rispondo a Symon "Sembra tutto abbandonato, forse dobbiamo cercare la presenza di un custode, non mi è sembrato fosse passato nessuno qua. L'esplosione è recente o vecchia? L'avete capito?" chiede poi agli altri una volta ritornato da loro.

"Per quanto so i cimiteri ebraici non prevedono costruzione come cappelle di famiglia, o mausolei. I mattoni sono piuttosto insoliti... A meno che qui non sorgesse altro, prima. Sopra o sotto questa terra"

Un piccato ser Charles non intende fare la figura di un inesperto cacciatori di inesistenti misteri
"Queste scritte potrebbero essere un nome... Ma non conosco la lingua del popolo di Davide. Occorrerà chiedere a qualcuno, forse c'è un custode"

Mi volto di scatto alla frase di CHARLES
"un'esplosione?qui in un cimitero?per estrarre cosa poi?o chi!"
Stringo i pugni con forza tanto da sbianchire le nocche.
"che i ragazzi abbiano visto qualcosa che non dovevano?o qualcuno? maledizione"
Ovviamente accolgo il pensiero di tutti, a GIOVANNI
"probabilmente hai ragione, qui non esiste alcun custode."
Ad ITALO
"Credo tu stia sbagliando, e che abbia ragione Charles. Dobbiamo recuperare più pezzi possibile, potrebbe essere un indizio importante, certo è che non possiamo farlo qui, ma lo faremo nottetempo, a casa del professore, fra l'altro lui potrebbe essere in grado di tradurre ciò che è scritto"
Poi si focalizza su CHARLES
"un'esplosione in un cimitero, per quanto abbandonato sarà andata sul giornale giusto? dobbiamo sicuramente passare dalla biblioteca e fare qualche ricerca, almeno abbiamo uno straccio di indizio. Che tu ricordi gli ebrei usano lasciare pietre sulle tombe dei loro cari giusto?o ricordo male?questo è un mattone quindi non ha senso che vi fosse appoggiato sopra"
Quindi mi avvicino alla lapide e cerco di ricopiare l'incisione che vi è sopra, la ricopio in una pagina completamente vuota

"Caro Symon, certo che si potrebbe giocare ai mosaici coi mattoni ma si dovrebbe scendere nella buca e ci vorrebbe quantomeno una carriola per trasportare tutti i detriti a casa Mariani. Comunque mi rimetto alla decisione della maggioranza. Bravo per l'idea di ricopiare l'incisione, io l'ebraico non lo conosco, speriamo che magari il professore o qualcuno che lui conosce sia in grade di tradurlo."

Poi riguarda la scena dell'esplosione e prova a immaginare cosa possa essere successo e quando ma non trova risposte "Effettivamente capire quando si è verificata l'esplosione potrebbe circoscrivere la correlazione dei fatti. Magari Mariani ha sentito parlare di questa cosa. Comunque siamo sempre sicuri di non voler parlare con la polizia?"

"puoi sempre fare sembrare che gli incaricati delle indagini siano oggetto di un possibile encomio o comunque siano incensati dal tuo giornale no?"
Dico ad ITALO
"come dite qui in Italia..si prendono più api col miele. Giusto?lusingare degli inetti potrebbe fargli sciogliere la lingua più che andare a fare i rompiscatole curiosi. Inoltre almeno uno di noi potrebbe venire con te e fingere di essere un tuo collaboratore"

Medita sulle parole di Symon
forse un cimitero di ebrei non è un argomento interessante, ma se vi era una altra costruzione effettivamente potrebbe esserci traccia della storia di questo posto in biblioteca, nelle mappe della città. Forse questo terreno era annesso ai possedimenti dei cappuccini, potremmo dare una occhiata anche là dice indicando la fortezza.
La curiosità dello storico si sta facendo strada nella pigrizia di Charles

"Prima di andare in altri posti tanto vale controllare tutto della zona, soprattutto la fortezza ed eventualmente anche la costa." suggerisce con trepidazione, forse entrando nella fortezza ci sarà qualche traccia dei due bambini. Se ha piovuto nei giorni passati, forse si sono rintanati all'interno, o per gioco o per capriccio o per proteggersi dagli elementi atmosferici. Valli a capire i mocciosi...