Atto I - L'inizio della Fine

Da studioso e se permettete da archeologo resto davvero stupito dal comportamento di Starnazzi. Ho visto trafugare reperti, ma giammai "seppellire" reperti... E la complicità in questa operazione da parte delle camicie nere è stata ancora più insolita... Terra mirabile l'Italia, perché nascondere una scoperta archeologica?
Faccio fatica a riportare l'attenzione sul motivo per cui siamo qui, ovvero i nipoti di Mariani, il fuoco della esplorazione non è del tutto sopito!
vedrei volentieri il punto si. E queste gallerie sono scavate nella roccia o cunicoli ben costruiti
Penso ai resti di mattoni trovati nel cimitero, nel buco della esplosione

"Decisamente sì! Andiamo a vedere questo posto, anche se credo proprio che sia già di nostra conoscenza. Meglio avere la conferma. Tra l'altro ho un bruttissimo presentimento. Ah, e invece, sa già quando si terrà una di queste feste della contessina? Le chiediamo troppo se potesse presentarci direttamente lei a Ferrante? Se ci accompagnasse, sicuramente in sua presenza potrebbe essere più accondiscendente con noi."

"chiedo venia miei cari amici, ma debbo assolutamente fare un'altra domanda al colonnello. Sapete bene quanto sia curioso di natura, soprattutto quando l'interlocutore è dotato di un così piacevole e colto eloquio"
Mi segno poi qualche appunto sul taccuino e poi sfruttando il momento di silenzio, attiro l'attenzione del militare graduato
"Colonnello. Signore. Cosa sapete dirmi della delegazione fascista. Ho letto degli stralci di notizie su alcuni vecchi quotidiani. Mi chiedevo che cosa ha fatto la delegazione qui, che impegni avesse, quali luoghi ha visitato"
Purtroppo parlando di fascismo il mio intanto fastidio è palese, non riesco mai a celarlo completamente

"Deferenza. Addirittura. Interessante, molto interessante. E ne conoscete il nome di questo individuo, colonnello?"

Queste feste a casa della contessa si stanno rivelando qualcosa di più che occasioni di frivolezze mondane
colonnello, nel corse delle cene o dei salotti della contessina, avete udito discorsi di appassionati di archeologia o storia o...... Qualche argomento piuttosto esoterico, che spesso solletica la curiosità delle giovani signore?

"Grazie Colonnello per la sua disponibilità" interviene Giovanni "Spero che queste persone ci aiuteranno a dipanare la matassa della misteriosa scomparsa dei due nipotini del professore Mariani.

"Buongiorno padre. Io mi chiamo Symon, qui nel vostro paese sarebbe Simone, credo. Se non fosse troppo disturbo, io ed i miei amici vorremmo entrare. Abbiamo delle domande da fare a lei ed ai suoi confratelli. La prego ci aiuti, ne abbiamo davvero bisogno."

Buongiorno e grazie signore, immagino siano giorni difficili, questi
Mi levo il cappello per entrare, e saluto il sacrestano. Mi guardo attorno, cercando di farmi una idea del posto e del nostro ospite

Entrando Giovanni si toglie cappello e cappotto, saluta l'uomo porgendogli la mano "Mi chiamo Giovanni, molto piacere. E condoglianze per la perdita" dicendo mestamente.

Che vecchio bizzarro! Vive in un mondo tutto suo, il che lo preserva dai dolori terreni probabilmente.
E probabilmente è pure un po' sordo. Lascio agli italiani il compito di intendersi meglio col sacrestano e facendo cenno al cantiere aperto sulla navata alzo un po' la voce FANNO LAVORI QUI??

Al seguito dei miei amici, mi guardo in giro per la chiesa. Vediamo se non c'è proprio nessun altro a cui chiedere: "BUONGIORNO, IO SONO ITALO E SONO UN GIORNALISTA! ABBIAMO BISOGNO DI PARLARE COL VOSTRO SUPERIORE! CI PUÒ AIUTARE? MA COSA È SUCCESSO IN QUESTA CHIESA?" gli urlo tra il divertito e lo sconfortato.

Faccio un cenno di assenso al sacrestano e mentre è impegnato a rispondere ad Italo cerco di avvicinarmi al buco. Ho una discreta esperienza di scavi... è presumibile che una chiesa come questa abbia delle cripte. Sono curioso.Voglio vedere come lavorano e a cosa.