Atto I - L'inizio della Fine

alquanto sorprendente! Avevo letto dei resoconti di storia di tunnel o se vogliamo cunicoli di una civiltà passata.
Con cautela e impaccio cambio sedile per mantenermi a favore la vista della costa avevo dato per scontato che si affacciassero sulle spiagge. Primitivi rifugi di pescatori, o di povera gente. C'era un uomo alla osteria... cone si chiamava? Beh, non importa ora... ci han detto che dormiva in una grotta.
Riprendo ad ammirare il paesaggio col viso rivolto al sole, godendomi il tepore, e sbirciando dagli occhi socchiusi il nostro timoniere

Seguo curioso lo scambio di battute, dentro di me un po' di delusione per aver trovato nulla.
Il mistero nn vuole essere scoperto.
O almeno così sembra.

Quando Charles gioca la carta di Ubertino, tendo ancora di più le orecchie. Guardo il nostro accompagnatore per vedere la sua reazione al nominare l'uomo

grazie signore! Una gita magnifica dopo un pranzo meraviglioso. Ammetto che una giornata di vera vacanza ci serviva proprio
Forse non abbiamo appreso molto, ma almeno ora sappiamo che nessuno può accedere ai cunicoli dalla costa. Almeno per la parte emersa

Rientrati a terra, ringrazio sinceramente il signor Linetti per la navigazione piacevole e la disponibilita' a rispondere alle nostre curiosita'.

Una volta da soli sul molo, mi rivolgo ai miei amici, ponderando il nostro prossimo passo. "Signori, dobbiamo decidere se vale la pena continuare a cercare un ingresso ai cunicoli aspettando che Ubertino si riprenda per poi seguirlo, o se è il momento di tornare da Mariani. Stasera abbiamo anche l'invito presso la contessa Onorata Frescobaldi Calasanzio. Potrebbe essere una buona occasione per raccogliere altre informazioni."

credo che dovremmo presenziare al ricevimento. Potemmo verificare se l'uomo che ci segue sarà tra i presenti. E finalmente vedere da vicino questi misteriosi personaggi... e sui quali, lo ammetto francamente, si stanno addensando i miei sospetti
Consulto l'orologio da taschino, e suggerisco di affrettarci verso casa per prepararci. Ho ben presente quanto per certe persone l'abito faccia il monaco, e potrebbe ben disporli a trattarci da loro pari.

Italo è rimasto per tutto il tempo della gita in barca non solo in silenzio ma pure infastidito dal mal di mare, navigare dopo pranzo non è stata una bella idea... Ma adesso di nuovo sulla terra ferma si sfoga coi suoi amici "Diamine! Questo mal di mare non mi dà pace e, volevo dirvi anche che mi dispiace avervi fatto perdere tutto questo tempo. È stata una mia idea ma si è rivelata un buco nell' acqua, anzi neanche un misero buco... Come suggerisce Charles, andiamo a questo benedetto ricevimento e guardiamo un po' chi ci sarà."

Batto una mano sulla spalla di Italo dicendo
Non è stata una perdita di tempo, abbiamo escluso, grazie alla tua idea una serie di possibilità, e chiarito alcuni dubbi.

Sospiro, e poi continuo
Ho sentito che avete un ricevimento stasera, bene mi fa piacere, un po' di svago per distogliere a mente dai pensieri può aiutare a comprenderlo meglio.

Faccio un altro sospiro
Io nn ho l'invito, ma non preoccupatevi, ho ancora un po' di problemi con l'abituatmi al cambio di orario, e penso che stasera mi ritiriro presto. Ma domani quando ci riincontriamo voglio un resoconto completo sorrido incoraggiante.

Mi avvicino ai miei amici con un'espressione seria, indicando discretamente Ubertino che cammina poco più avanti. "Dovremmo approfittare dell'occasione per seguire Ubertino," suggerisco con voce bassa, "ma facciamolo con cautela. Non sappiamo se chi ci stava seguendo sia ancora nelle vicinanze."

Guardando attorno per assicurarmi che nessuno stia prestando attenzione al nostro gruppetto, aggiungo, "Cerchiamo di mantenere una distanza sicura e di comportarci come se stessimo semplicemente godendoci una passeggiata. Potrebbe condurci al suo rifugio e ad un accesso ai cunicoli sotterranei."

Ero pronto a recarmi nella più vicina biblioteca per fare alcune ricerche, ma la proposta ghiotta di Giovanni mi ferma.
Beh potremmo sempre seguirlo per un po' e vedere dove va, di sicuro non provocherà danno a nessuno. E se poi si rivela una pista utile... Meglio ancora. Sorrido a Giovanni in modo incoraggiante

Seguiamolo dico aspettando poi la reazione del resto dei miei compagni

Una rapida occhiata al fedele orologio da taschino, per vedere quanto tempo abbiamo.
d'accordo. Seguiamolo per un po', ci faremo almeno una idea della zona in cui ci sono queste grotte.
Picchietto sul selciato col mio bastone da passeggio con una aria apparentemente oziosa dondolandomi sui talloni

Prendo la palla al balzo.. "almeno non è privo di sensi" dico sottovoce agli amici.
Mi avvicino a Ubertino e mi ci siedo vicino e provo ad attirare la sua attenzione calcando la mano sulla parte divertente e positiva di ciò che ha farfugliato tra i fumi dell'alcool "buon uomo, stiamo cercando anche noi un bel po' di tette da ammirare, perché non ci accompagnate dove ne avete viste tante come dite? Poi magari potremmo farci insieme un bel bicchiere di rosso piceno, di quello buono, offriamo noi."

Sentendo la parole di Italo arrossisco.
Buon Dio. Esclamo
Italo la prego, la decenza, posso capire il cogliere l'attimo... Ma mi volto rosso in viso
Mi guardo intorno per accertarmi che nessuno ascolti questo discorso sconveniente.

Attendo di vedere come Ubertino reagisce all'invito un po' bizzarro, ma forse proprio per questo efficace, di Italo.

Mentre il mio amico giornalista e' impegnato in una intervista tutt'altro che convenzionale, continuo a guardarmi intorno per vedere se abbiamo attirato l'attenzione di qualche passante.

Guardo gli amici e dispenso sorrisi e occhiolini senza farmi vedere da Ubertino "Certo, ha ragione, facciamoci un goccio prima di scendere in quel posto. Ci mostra dov'è l'entrata intanto che troviamo la taverna giusta per ricaricare il nostro coraggio?"