Lauren lascia che almeno uno dei suoi accompagnatori, Giovanni o Charles, s'immergano nella cassapanca poi s'inchina e guardando fermamente il bambino negli occhi gli dice, tenendo la voce bassa.
"Roberto...ora devi entrare lì....chiudi gli occhi...", passa una mano sul viso lasciandola scorrere dalla fronte al mento del fanciullo per fargli abbassare le palpebre.
"Ti guido io...sarà veloce", termina. Solleva il coperchio di quel mobile terrificante e lo aiuta ad infilare le gambe e coricarsi. Spera solo non sia troppo shockante per lui.
Ripercorre la stessa traumatizzante esperienza dopo poco e riemerge nello studio di Ferrante. Lo stesso malore, la stessa sensazione di percepire ogni molecola del proprio corpo disgregarsi nel vuoto e ricomporsi. Non ha il tempo di preoccupersi troppo per sè stessa: vedendo gli occhi spalancati di Roberto, gli tocca la guancia e gli prende le mani sfregandole con vigore con le sue, ghiacciate.
"E' finita! Coraggio!"OOC:
(Convincere e Psicologia - non so quale sia meglio li ho fatti entrambi - per cercare di far tornare il ragazzino alla realtà)
Last edited March 25, 2025 7:06 pm