Arau si fa aiutare a portare di persona il corpo di Miyano.
Salite con cautela la scala, e scoprite che la botola si apre in un angolo del laboratorio sotterraneo.
Il luogo riporta ancora intatta la distruzione arrecata dalla follia che vi ha imperversato.
Procedete fin fuori, e quando i vostri KKR ricominciano a comunicare, scoprite con stupore che da pochi minuti tutti gli zombi sembrano essere caduti come corpi senza vita.
Quelli già prima morti restano cadaveri, macchiati di qualcosa che sembra Taint, ma che forse non è del tutto.
Quelli solo feriti o controllati, sono svenuti e si riprendono senza ricordare, per fortuna, nulla.
La città è subbuglio, le comunicazioni quasi intasate, il caos, ma anche il sollievo e i primi segni di festa, sono ovunque.
Arau si concentra per fare qualche comunicazione, appartandosi un attimo, mentre voi vi occupate dei feriti e riprendete il contatto con la realtà.
Vi guardate:
Majinmaru con in mano ancora il moncone della spada dei sette Tuoni la guarda sconvolto.
Takamori riapparso dalla sua forma semidigitale e spirituale, si interroga su cosa ha scoperto, e si affretta a registrare tutto ciò che ha vissuto. Le biblioteche Agasha si riempiranno di una nuova storia degna degli annali.
Kaede, stremata, ancora si interroga sul suo ruolo in questa storia, i Kuni erano coinvolti, certo il fenomeno era da studiare, ma si sono spinti tutti troppo oltre.
Xera è tra le braccia di Akane e Aisha, a malapena coscente.
Miyano giace a terra, il suo sacrificio per salvare il nobile Arau a fugare ogni eventuale dubbio sul valore reale del suo onore, fedele fino in fondo al compito Crab di fungere da scudo tra il male e l'Impero.
Toyotomi non è più tra voi. Ma il destino l'ha forse portato a una nuova vita, migliore.
OOC:
A VOI, volete fare qualche commento del momento?