Capitolo 1: chi ha paura del Ronin?

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L'avatar di Kuni è un piccolo fiore di ciliegio.
Ha seguito silente il resto del gruppo, raccattando informazioni. Decide di provare a investigare sui problemi di salute di Hatori, se riesce poi a trovare qualcosa di interessante lo riferirà al gruppo.

Si guarda intorno con un fascino discreto... Comunica ai compagni nella rete:
"Queste informazioni ci servono a ben poco... Cercherei di indagare più a fondo sui motivi dei richiami a Shin e poi vorrei fare un salto all'anagrafe digitale per raccogliere più informazioni possibili sulla misteriosa Shuriko, almeno prima che entrasse nella Shosuro... Dopo quella data ci dovrà pensare il nostro Xeraph...."
Si avvicina un poco ad Akane:
"Che tu sappia, per tuo fratello è possibile andare un po' più a fondo sulla cosa? In caso contrario potrebbe fornirci qualche chiave di accesso per passare... Dall'entrata "secondaria'?"
Sposta lo sguardo sul palazzo rappresentante la sede della Shosuro Corporation e la scorta posta a difesa di essa...

Seguo le piste suggerite da Aisha, provo anche a estrapolare le notizie correlate all azienda e a violare almeno il loro primo livello di sicurezza per vedere se ci sono angoli oscuri.

Un piccolo furetto compare vicino al mio avatar e inizia graficamente a scavare

Analizzando meglio i dati su Reina, ti rendi conto che sembra una piuttosto arrivista, e che usa anche la sua vita privata per lavoro. Trovi però alcune foto, secondarie, in cui appare in situazioni più casual, in compagnia di Shin. Sempre defilato. Shuriko sembra più naturale, in questi casi.
Del resto null'altro di significativo.

Cerchi informazioni sullo stato di salute di Hatori. Cerchi dati pubblici, da cui ricavi poco, o meglio non ricavi nulla di notevole, come per uno che sta sostanzialmente bene.
Fai poi un giro agli archivi Kuni.
L'Array Kuni è dietro il muro della fortezza digitale Kuni, guardata notte e giorno da netrunner in armatura pesante e Tetsubo. Le mura nere danno accesso al cortile, coperto da un giardino di sassi bianchi da cui spuntano tempietti con pietre di giada all'interno.
Tutto è smisurato, e i grandi spazi vuoti sono voluti, per non fornire nascodigli a potenziali intrusi, per favorire la calma e la concentrazione, e per incutere timore.
Raggiungi l'accesso ai sotterranei, protetto da due pesantissime lastre di dati cosparese da anatemi di protezione. Due enormi servitori alti sei metri, sollevano le lastre quando ti vendono, chinando la testa.
Scendi le scalette e ti trovi nel sotterraneo dove sono tenute le informazioni riservate ai soli occhi Kuni.
Chiedi ai servitori fluttuanti le informazioni su Hatori. Sai che il focus è i possibili segnali di taint, ma con questo scopo vengono registrati gran parte dei dati sanitari dei soggetti.
Scorri i dati ma non trovi nulla che non siano banali acciacchi di una persona in perfetta salute.
Anzi, trovi in nota menzione alla rettitudine e onore del soggetto, sensei dalla volontà rocciosa.

A livello di anagrafe base, continuate a non trovare nulla sul conto di Shuriko.
Sembra non essere mai esistita.
Ma sapete, o almeno Akane di certo, che a un'agente segreto viene cancellato il passato, fino dalla nascita, per cui la cosa non vi stupisce.

Tornate davanti alla sede Ichiro. Lo studi un attimo da lontano, sembra un Array non di gran conto, come prevedibile i dati contenuti saranno di importanza relativa.
Pensi di trovare con il sottosuolo, e mandi il tuo furetto, che scava scomparendo nella sostanza del piano della Rete.
Ne segui la via fin sotto l'Array, nessuno ha pensato a proteggere quella parte, e così il furetto incontra una paratia, che supera senza truppi problemi, e di lì entra in un condotto di collegamento dati delle stanze.
Dal quale ispeziona la struttura.
L'archivio principale si trova al piano sotterraneo.
Dietro la struttura, un accesso di servizio permette di scendere al livello basso della struttura, e di lì alla porta di accesso all'archivio.
La porta presenta una semplice doppia passkey, che si dovrebbe poter superare senza difficoltà.
Passata quella, lungo il bus di collegamento all'archivio, ci sono solo alcuni sensori di presenza a riconscimento dell'identità. La porta dell'Array ha poi un pad di riconoscimento semantico vocale.
Passsato quello sei dentro l'archivio.

Osserva il flusso di dati raccolti con distacco:
"Nulla di utile, in nessun campo.... Da questo punto di vista siamo bloccati... Conviene parlare di persona con chi è possibile, ma senza altre tracce poco procediamo..."
Si rende conto che qualcosa non va e si tiene pronta ad ogni evenienza...

Akane(o meglio, il suo avatar, una poca fantasiosa stilizzazione di sé) si irrigidisce per un secondo alla domanda di Aisha. Sa che era probabilmente solo una richiesta innocente, ma c'è sempre la minuscola possibilità che possa star cercando un passaggio nella sede degli Shosuro per i propri fini. Comunque sia, nulla traspare dalla sua espressione, mentre si aggiusta gli occhiali virtuali. "Nemmeno io sono a conoscenza dei segreti degli Shosuro, Aisha-san: e anzi non voglio conoscerli, la segretezza è la loro forza. Se mio fratello può fare qualcosa qui, sono sicuro che non sarà sotto i nostri occhi e rivelerà solo lo strettissimo necessario per la missione." Una piccola pausa. "Però possiamo cercare altrove. Ho dato un'occhiata alla sua vita privata, e il rapporto di Reina-San con Shin-san sembra genuino. Ha uno stile di vita...interessante." una punta di disprezzo scivola nel suo tono all'arrivismo della Kakita. (A che data corrisponde l'ultima foto che riesco a trovare, comunque?)

Una decina di giorni. Reina sembra tornata da un tour di sfilate e ha partecipato a un party di chiusura. Poi più altro.

Il fiorellino si scuote per la disapprovazione. Ritorna dai compagni per riferire le scarne informazioni che ha trovato. "Peccato non averne saputo di più..." constata il fiore, e dei petali cadono per terra, per poi rigenerarsi

Roll

uso benny

Ti approcci alla serratura, per fortuna la zona è poco trafficata.
Utilizzi la finta identità, la doppia chiave impiega qualche istante a gestirla e hai il tempo di studiare il suo codice sorgente abbastanza da farla scattare con facilità. Già che ci sei inserisci la tua identità fasulla nel sistema, così che verrà riconosciuta anche dopo.
Entri, il passaggio porta verso le zone prospicenti l'Array ma a fianco c'è la scala, che scendi.
Ti si apre il condotto di collegamento alla banca dati principale.
Ti resta da superare i controlli di identità.

Ti approcci alla serratura, per fortuna la zona è poco trafficata.
Utilizzi la finta identità, la doppia chiave impiega qualche istante a gestirla e hai il tempo di studiare il suo codice sorgente abbastanza da farla scattare con facilità. Già che ci sei inserisci la tua identità fasulla nel sistema, così che verrà riconosciuta anche dopo.
Entri, il passaggio porta verso le zone prospicenti l'Array ma a fianco c'è la scala, che scendi.
Ti si apre il condotto di collegamento alla banca dati principale.
Ti resta da superare i controlli di identità.