Capitolo 2: vuoti lontani

(Io sono per l'ospedale, serve anche a me un check up dopotutto, e magari una chiacchierata con gli altri a riguardo di quanto abbiamo visto)

Cercate Kaede, che prova di curare Takamori.
Invoca gli spiriti su di lui, pregando di chiudere le sue ferite. Preghiere e invocazioni all'odore di incenso convincono lo spirito, che sana le sue carni.

"Devo rimettermi in sesto" dico barcollante e chiaramente in difficoltà.

Prendo il pad e cerco i riferimenti della clinica privata per quando serve riservatezza.

"E a me servono dei nuovi occhiali, e un bagno." Akane sta stringendo gli occhi da quando sono usciti, cercando di compensare per la sua vista debole. "Ma prima..." Si gira verso I suoi compagni. "Ho bisogno che mi mandiate di tutto il materiale video che avete raccolto. Voglio mettere insieme un fascicolo da mandare agli Imperiali: l'imperatore deve essere informato di questa eresia." Un sorriso freddo si forma involontariamente sulle labbra: Dei volendo, questa sarà anche la fine dei maledetti Yoritomo.

"Va bene ti mando tutto quello che ho..." Rimango qualche attimo ad osservarla poi aggiungo:
"A questo punto dobbiamo riportare tutto anche a Miyano, anche se prima volevo provare a fare un salto alla discarica da cui è partito il camion nero... al di là di quello che succede sulla base militare una forma di contagio sembra sia partita dalla discarica."
Di nuovo provo a contattare il capo della polizia per farci dare un appuntamento. A corredo gli mando il video e una delle foto dei corpi.

Quando tornate dive c'è connessione, e date un'occhio al KKR, vi accorgete che ci sono messaggi proprio di Miyano, attraverso quel sistema di messaggistica anonima con cui comunicate.
I messaggi sono tre.
Il primo, poco dopo l'ora in cui dovevate incontrarvi: "Dove siete finiti?"
Il secondo, dieci minuti dopo: "Dannazione, non venite! C'è un agguato! Ci sorvegliano."
Il terzo poco prima usciate: "Vediamoci, di persona, domani. Scegliete voi il luogo, fatemi sapere in modo sicuro."

Una volta visto il KKR, dopo aver armeggiato un po' esclamo:
"C****o,! Abbiamo un mucchio di problemi adesso...! Appena siamo al sicuro, dobbiamo un attimo organizzarci e dobbiamo incontrare prima possibile Miyano, ci aspettavano all'appuntamento a cui non siamo più andati e a quanto pare la messaggistica anonima non è poi così sicura."

Akane sobbalza alle parole di Aisha, ma dopo un momento si limita a sospirare. "Dovevo immaginare che non saremmo passati inosservati...questo è un problema. Il nostro avversario ha abbastanza potere da tenere d'occhio e sorprendere il capo della polizia. Forse dovrei evitare di contattare gli Imperiali dopotutto...chissà fin dove arriva la tela del ragno." Si morde il labbro. "Va bene, incontriamoci dopo allora. Non al bar dell'ultima volta però. Restiamo in movimento."