T1.3
Attivi il tuo software ed entri, cercando di fare il più in fretta possibile.
Scatti all'interno come un fulmine e ti trasferisci all'ingresso della terza stanza a sinistra.
Il sensore di attività sembra scattare solo per un frazione di secondo, ma si stacca subito. Quando arrivi davanti alla terza stanza a sinistra.
Il cui scanner di identità scatta verde, e ti permette l'accesso. Di sicuro l'aver registrato la tua identità nel sistema con la serratura ha fatto sì che tu venissi riconosciuto.
Ma quando entri nella stanza, ti accorgi che non è vuota. La camera è quattro metri per quattro, con solo una lunga scrivania al centro, rivolta verso la porta. Sopra una serie di monitor e dispositivi di input, tastiere e simili. Alla scrivania, quindi in parte nascosto dai monitor, una figura.
Un Avatar ammantato in un mantello ampio, anzi una specie di sudario nero, che gli copre la testa, nascondendo anche il volto. I lembi dell'abito svolazzano, sfilacciati e fluttuanti, come galleggianti nella bruma nera che circonda l'entità.
Potrebbe essere un ICE, ma è molto più probabile che sia un netrunner.
Il fatto che sia al lavoro dietro i monitor potrebbe far sì che non ti veda subito, ma l'irruenza che hai usato ti ha fatto muovere senza cautela.
OOC:
Facciamo un confronto di Hacking per vedere se ti ha visto e chi può agire per primo, io ho un bonus perché lui alla fin fine sta guardao verso di te.
OOC:
Dichiarino le loro azioni anche gli altri, questo turno agiscono anche "fuori".